Prisma Impianti: ammodernamento zincatura a Marcegaglia Ravenna
30 Gennaio 2025Prisma Impianti, società di automazione industriale con sede a Basaluzzo (Al), ha ottenuto l’accettazione finale per il progetto di ammodernamento della sezione di raffreddamento sulla ZIN/2 nello lo stabilimento Marcegaglia di Ravenna. Un intervento che, spiega Prisma Impianti in una nota, ha permesso di migliorare l’efficienza energetica e la produttività dell’impianto, «consolidando il posizionamento di Prisma Impianti nella realizzazione di soluzioni tecnologiche all’avanguardia per l’industria siderurgica».
Si tratta della terza sezione di raffreddamento che viene ammodernata per Marcegaglia Ravenna e si aggiunge ad altri interventi: ammodernamento della sezione di pulitura e fornitura di una nuova stazione di mixaggio gas, sempre sulla ZIN/2; precedenti ammodernamenti delle sezioni di raffreddamento su ZIN/3 e ZIN/4; inserimento di una nuova sezione di pulitura e l’incremento di velocità sulla ZIN/1.
«La collaborazione tra Prisma Impianti e Marcegaglia Ravenna – commenta il Ceo Manuel Alfonso – ha radici profonde, con una storia di successi che testimonia l’impegno concreto del Gruppo Marcegaglia verso il miglioramento continuo e la riduzione dell’impronta ambientale dei propri processi produttivi».
La linea ZIN/2, ricorda la società di automazione industriale, produce coils in acciaio zincato con spessori variabili tra 0,25 e 1,5 mm, larghezze comprese tra 850 e 1550 mm e una velocità massima di processo di 200 m/min. «Al cuore dell’intervento – si legge sempre nella nota -, il nostro modello matematico avanzato per ottimizzare il processo di raffreddamento, in grado di garantire risultati di eccellenza. Tra le attività completate: sostituzione di 8 raffreddatori ad aria con unità complete di nuovi ventilatori e casse di raffreddamento, caratterizzate da un’evoluzione nel design della distribuzione dell’aria di raffreddamento rispetto a quanto installato da Prisma in precedenza; creazione di una nuova sezione raffreddamento ad acqua demi, comprensiva di tunnel con nuove rampe di raffreddamento, vasca quench, strizzatori, asciugatore ad aria, pompe di ricircolo e scambiatori di calore; installazione di due nuovi motori per la gestione dei due top roll situati sulla cima della torre di raffreddamento; sostituzione del power center, del quadro drive air cooler e ventilatori aria comburente forno e dei remote I/O del forno prima della vasca di zincatura; aggiornamento dei sistemi di controllo del forno e della torre di raffreddamento con l’installazione di nuove CPU failsafe Siemens di ultima generazione».
L’intervento ha permesso di avere «una riduzione del 18% del consumo energetico complessivo della linea; un abbattimento fino al 90% del consumo energetico della torre di raffreddamento; pieno rispetto dei parametri di prestazione richiesti, con temperature target raggiunte di 240°C al top roll, 160°C all’ingresso della tempra e 35°C all’uscita sul nastro di riferimento».
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